I Programmi a Gestione Diretta della UE sono uno strumento per sostenere finanziariamente lo sviluppo di progetti volti a favorire una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva.
La presentazione, la valutazione ed il controllo sulla gestione dei progetti sono di competenza delle diverse Direzioni Generali (DG) della Commissione europea responsabili delle singole linee finanziarie.
Una delle caratteristiche principali di questo tipo di finanziamenti è la dimensione transnazionale. Infatti, salvo eccezioni, i progetti devono essere presentati da un partenariato formato da un numero variabile di
organizzazioni (PMI, Enti Pubblichi, ONG, Associazioni, Università, Centri di ricerca, ecc.) appartenenti a Stati Membri diversi.
La Proposta Progettuale deve essere inoltrata in lingua inglese e deve essere inviata direttamente alla Commissione europea.
La Commissione europea, attraverso il comitato di valutazione di esperti indipendenti, infatti esamina il contenuto delle proposte di progetto al fine di arrivare all’esito finale; gli esiti della valutazione del Progetto
hanno tempi molto veloci, mediamente di 3/4 mesi.
I principali Programmi di finanziamento diretti sono:
- HORIZON 2020
E’ il Programma europeo a sostegno della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione scientifica e tecnologica. - LIFE
È il Programma europeo dedicato all’ambiente ed all’azione per il clima. - EUROPA CREATIVA
E’ il Programma europeo dedicato al settore culturale e creativo - EUROPE FOR CITIZENS
L'obiettivo del programma Europa per i cittadini è di contribuire alla comprensione da parte dei cittadini dell'UE, della sua storia e diversità e di incoraggiare la partecipazione democratica dei cittadini a livello
dell'UE. - ERASMUS+
È il Programma europeo destinato ai settori dell'istruzione, della formazione, dei giovani e dello sport - COSME
E’ il Programma europeo per la competitività delle imprese e delle Piccole e Medie Imprese (PMI) - TERZO PROGRAMMA DELLA UE PER LA SALUTE
Riguarda la promozione della salute in Europa e mira a sostenere e integrare le iniziative sanitarie messe in atto dagli Stati membri.